
TECNICA MICROBLADING
che cos’è e quali benefici apporta
TECNICA MICROBLADING . Le sopracciglia sono una delle parti del volto che richiedono maggiore cura, poiché sono quelle che, insieme agli occhi, conferiscono espressività allo sguardo. Dopo anni di assottigliamento e di mortificazione, hanno ritrovato finalmente la loro importanza, diventando un elemento di spicco del makeup.
Tuttavia, la maggior parte delle donne presenta arcate sopracciliari poco folte e voluminose, rendendo necessario l’intervento costante di matite e mascara colorati, in grado di renderle temporaneamente più pronunciate. Per agevolare tale operazione, tuttavia, negli ultimi anni si è fatta strada la tecnica del microblading, utile per riprodurre la peluria mancante e conferire maggiore armonia al viso.
Che cos’è?
La tecnica microblading è un’evoluzione del tatuaggio per sopracciglia, poiché prevede la pigmentazione dell’epidermide, che viene eseguita con una penna estremamente sottile, caratterizzata da una punta simile ad una piccola lama, composta da piccoli aghi, che attuano delle microincisioni a livello dell’epidermide, consentendo l’introduzione di pigmenti colorati. L’intento è quello di tracciare i singoli peli mancanti e conferire volume, forma e colore al sopracciglio.
Avvalendosi di tale tecnica estetica è possibile realizzare delle vere e proprie ombreggiature ed, in caso di completa assenza di peluria, un effetto a 6D. Prima di procedere, di norma, si studia la forma da conferire alle sopracciglia, effettuando un disegno di prova, in modo tale che il cliente possa avere un’idea del risultato finale e decidere eventuali modifiche. Anche la preparazione della cute è molto importante, poiché per procedere con il trattamento, è necessario che sia molto idratata.
Al termine del microblading, invece, è fondamentale evitare di esporsi al sole, ma anche di andare in piscina, fare la sauna od il bagno turco per circa 10-15 giorni. Per tale ragione sarebbe meglio attuare tale trattamento durante l’inverno. Il microblading è un trucco semipermanente, poiché rilascia il pigmento meno in profondità rispetto ai tradizionali tatuaggi. Dopo le prime due sedute, che devono essere compiute a distanza di qualche settimana l’una dall’altra, infatti, è necessario attuare richiami ogni 6-12 mesi.
I vantaggi della tecnica microblading
Il microblading è l’ideale per rinfoltire, donare volume e scolpire le sopracciglia. Tale innovativo trattamento è meno invasivo e meno doloroso del tatuaggio sopracciliare, poiché l’inchiostro viene inserito nell’epidermide e non fino al derma. Inoltre, a differenza del trucco permanente, viste le ridotte dimensioni degli aghi utilizzati per creare le microincisioni, il colore non viene distribuito in maniera uniforme, ma vengono riprodotti i singoli peli mancanti, conferendo alle arcate un effetto estremamente naturale.
Altro vantaggio da tenere in considerazione è la durata, poiché la pigmentazione eseguita con la tecnica del microblading si mantiene inalterata per circa 1-2 anni, per poi sbiadire in maniera graduale ed omogenea, senza alterare la colorazione dei pigmenti, che spesso, invece, nel caso dei tatuaggi, tendono a virare verso il blu, il verde od il rosso, producendo un fastidioso effetto innaturale.
Tuttavia, il beneficio più grande è sicuramente relativo al risultato. Essendo un lavoro di precisione, infatti, tale intervento estetico garantisce uno sguardo naturale e non artefatto. Inoltre, contribuisce a rendere il viso più armonioso e proporzionato, poiché regolarizza la forma delle arcate sopraccigliari, rendendole più simmetriche.