tatuarsi le sopracciglia

TATUARSI LE SOPRACCIGLIA

nel modo giusto: forme e definizione

TATUARSI LE SOPRACCIGLIA

non vuol dire solo decidersi a fare il microbleding per avere sopracciglia piene, senza buchi, definite e belle, ma significa rendere tutto il viso più bello e armonioso. Perché? Perché questi elementi, troppe volte sottovalutati possono catalizzare l’attenzione e portarlo ad essere ancora migliore, minimizzandone i difetti. Non è un caso se il microblading è una tipologia di trucco semipermanente: le sopracciglia sono parte integrante del make up di una donna per essere più bella e attraente.

La forma del viso non è tuttavia questione scontata e nemmeno facile, anche perché cambiare forma, anche cambiando in meglio, è difficile perché fa paura. A mettere le sopracciglia tatuate in forma ci penserà comunque l’estetista in base a uno studio preciso e ad alcuni test per mostrarti allo specchio come sarebbe il tuo viso con una certa forma di arcate. Molte volte la scelta della forma giusta e lo studio paziente della stessa è un procedimento che richiede più tempo dell’esecuzione stessa. Per parlare delle forme è importante capire prima come sono fatte le sopracciglia e come si definiscono i punti fermi.

Gli elementi costitutivi delle sopracciglia

In base al naso, agli occhi e alla forma del viso andranno definiti la posizione e il dimensionamento delle sopracciglia, che di norma sarà la linea naturale già presente (almeno a grandi linee). Se così non fosse la forma andrà modificata: le sopracciglia hanno grande potere nel farlo. Per individuare la struttura di base si procede in questo modo.

Con un’asta (sia una penna o una matita!) posizionata verticalmente accanto al naso sfiorando l’ala finale e arrivando sino alla fronte si definisce il punto di partenza. Ruotando l’asta come una lancetta di un orologio, dove l’ala è il punto fermo e allineandosi con la fine dell’occhio si definisce il punto finale. Sempre nello stesso modo allineando l’asta con l’iride, guardando ovviamente dritto davanti a sé, si definisce il punto più alto dell’arcata.

Questi tre saranno i punti fermi su cui costruire le sopracciglia perfette, dandogli il carattere che si desidera affinandole, ingrossandole o spostando solo leggermente questi punti, in particolare l’ultimo definito.

A ogni viso la sua forma di sopracciglia

Sul viso dalla forma quadrata non c’è nulla di meglio che tatuare un paio di arcate con la curvatura morbida per equilibrare il tutto. Se si desidera assottigliare il viso la mossa giusta è quella di accentuare la curvatura del sopracciglio, elevando un po’ il punto più alto dell’arcata, ma senza esagerare. Se il viso è ovale, ottimo: staranno bene praticamente tutte le forme.

Se è un ovale da accorciare o se la persona ha il mento molto pronunciato va accorciato sviluppando le arcata in orizzontale, puntando su un leggerissimo prolungamento o definendo delle sopracciglia di natura dritte. Qualora le linee del viso siano forti e squadrate, meglio ammorbidire le curve, altrimenti si può lasciare lo spigolo.

Quando il volto è rotondo delle ali di gabbiano lo renderanno armonioso e lo esalteranno, non devono però essere troppo sottili, ma meglio un po’ folte e definite. Al contrario su un viso a cuore si possono scegliere le sopracciglia anche sottili, perché qui stanno bene praticamente tutte. Soprattutto quando il viso è piccolo, quando si vuole tatuarsi le sopracciglia questa soluzione è sicuramente la migliore.