
TATUAGGIO ALLE SOPRACCIGLIA
e microblading: differenze
TATUAGGIO ALLE SOPRACCIGLIA. Le sopracciglia giocano un ruolo importante nella bellezza e nell’armonia del volto, poiché sottolineano lo sguardo e mettono in risalto i lineamenti. Per tale ragione è necessario prendersene cura e valorizzarle al meglio. Esistono numerose tecniche e strumenti che possono essere utilizzati per definire e modellare le arcate sopraccigliari, quali le pinzetta, la ceretta, il filo e la luce pulsata.
Tuttavia, in caso di buchi e di peluria poco folta, oltre alla tradizionale matita colorata, esistono due possibili soluzioni, ovvero il tatuaggio alle sopracciglia o il microblading. Vediamo in che cosa differiscono ed in che cosa consiste ciascun trattamento.
Tatuaggio alle sopracciglia
Il tatuaggio alle sopracciglia fa parte del cosiddetto trucco permanente ed è una tecnica che prevede l’introduzione meccanica di pigmenti nel derma, ovvero nello strato più profondo dell’epidermide, attraverso l’impiego di una macchinetta elettrica, simile a quella utilizzata dai tatuatori professionisti. Si tratta, dunque, di una vera e propria tecnica di tatuazione, ma che non ha molto in comune con il tatuaggio tradizionale, che viene attuato a livello del corpo.
Non a caso, per quanto riguarda il viso, si tende a parlare, più che altro di dermopigmentazione, la quale ha una durata elevata, ma comunque non definitiva, come avviene, invece, nel caso delle decorazioni che vengono attuate nelle varie zone del corpo. Ma perché non è possibile definire le sopracciglia con la tradizionale tecnica di tatuazione? I pigmenti da corpo non sono adatti ad essere utilizzati in corrispondenza delle arcate sopracciliari, in quanto tendono a scolorire ed a virare di colore, compromettendo la bellezza e l’armoniosità del volto.
Il trucco permanente è spesso criticato perché appare un po’ artificiale e, se non eseguito al meglio, può appesantire lo sguardo ed indurirlo. Per tale ragione, è necessario che venga realizzato da professionisti qualificati, in grado di modellare le sopracciglia al meglio e di dosare l’inchiostro in modo corretto, evitando antiestetici accumuli e macchie.
Microblading
Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede il microblading. Si tratta di una tecnica estetica, che garantisce un trucco semipermanente, ideale per definire al meglio le sopracciglia e delineare lo sguardo. Anche questa, come il tatuaggio sopraccigliare, è una forma di tatuazione, poiché prevede l’inserimento di pigmenti all’interno dell’epidermide, mediante l’utilizzo di strumenti da taglio, come aghi o lamette.
Il microblading, infatti, viene attuato con l’ausilio di uno strumento, che ricorda una penna, dotato all’estremità di micro aghi, che penetrano nella pelle, ma non troppo in profondità, ricreando i peletti mancanti delle arcate sopracciliari. In questo modo, l’effetto che si ottiene è estremamente naturale ed ha una durata di circa 12 mesi, anche se molto dipende dal tipo di pelle, dall’età del soggetto, dall’esposizione al sole, dall’eventuale assunzione di farmaci e dai prodotti cosmetici impiegati per la cura della cute.
Per ridare vigore al trattamento, è possibile attuare dei ritocchi, durante i quali è consentito provvedere a modificare la forma ed il volume delle sopracciglia, in modo da ravvivare il proprio look, adattandolo alle tendenze beauty del momento. Anche in questo caso, per mettere a punto tale tipo di tecnica, è importante avvalersi di operatoti specializzati, in grado di sfumare i pigmenti e di riempire correttamente le zone prive di peli.